![Viktoria Mullova_©Max Pucciariello](https://www.innsbruck.info/blog/wp-content/uploads/2023/05/Viktoria-Mullova_©Max-Pucciariello-1166x655.jpg)
Niente di meno che un viaggio nell'inaudito, nell'inaudito è offerto dalla nuova serie di concerti „listening closely“ che si terrà dal 17 al 21 maggio 2023. Il programma è del compositore Thomas Larcher. Per vent'anni è stato il „Musik im Riesen“ contenuto della serie. Ora lui e il suo piccolo team invitano gli interessati a un impegno ancora più intimo e consapevole con il proprio udito, con i suoni, con le interpretazioni, con la musica.
Il compositore Thomas Larcher ha fondato „Klangspuren Schwaz“, ha diretto il festival di musica da camera „Musik im Riesen“ e ora programma „listening closely“. Foto: © Richard Haughton
Listening closely
"L'ascolto è chiaramente il fulcro. Se 100 persone siedono a un concerto, 100 persone sentono qualcos'altro", sottolinea Larcher. La musica è inizialmente solo onde sonore, solo attraverso il nostro orecchio scatena qualcosa - percezioni, sensazioni, immagini". „listening closely“ non lo vede quindi come un festival, ma come una celebrazione della musica. "Molti festival nazionali e internazionali sono intercambiabili in termini di contenuti, diluiti da un programma sovradimensionato e orientato al commercio. Noi cerchiamo di ridurre all'essenziale: la musica stessa", afferma Larcher.
Giovani talenti: il compositore e musicista altoatesino Josef Haller e la violoncellista tirolese Valerie Fritz; Foto: © Florian Fritz
Inaugurazione il 17 maggio con Alasdair Beatson al fortepiano e Viktoria Mullova (foto) al violino barocco; Foto: © Max Pucciariello
Per raggiungere il maggior numero di persone possibile, il suo team - Friederike Gösweiner (pubbliche relazioni) e Maria Salcher (organizzazione) - e lui si sono astenuti dall'esibirsi nelle sale da concerto classiche e hanno cercato nuove sedi. Oltre alla Business Building e il centro comunitario e culturale Neuwirt di Wattens, gli eventi si svolgeranno nello Studio 3 della ORF Tirol. Il 20 maggio, ad esempio, si potranno ascoltare su ORF le ballate di Christoph Ransmayr e la musica di Wolfgang Muthspiel, oltre alle illustrazioni di Anselm Kiefer.
Anche dal punto di vista finanziario, le barriere dovrebbero essere ridotte al minimo. I prezzi dei biglietti sono volutamente contenuti e il pass per il festival è particolarmente vantaggioso: i possessori di Hunger for Art and Culture Pass entrano gratis.
Christoph Ransmayr con ballate e poesie, Wolfgang Muthspiel con composizioni proprie e Anselm Kiefer (foto) con acquerelli - il 20 maggio su ORF Tirol; Foto: © Renate Graf
Programmatico
Per la prima edizione della serie, Larcher ha abbinato artisti già noti e affermati a talenti emergenti. Così, oltre alla violinista Viktoria Mullova e ad Alasdair Beatson al fortepiano, la violoncellista tirolese Valerie Fritz e il pianista altoatesino Josef Haller possono essere ascoltati sul sito „listening closely“.
Anche dal punto di vista dei contenuti, nomi noti si affiancano a nomi forse meno noti e la musica antica si affianca a quella nuova: Johann Sebastian Bach e Ludwig van Beethoven accanto a Benjamin Britten, György Ligeti, Arturo Fuentes ed Erwan Borek. Larcher definisce deliberatamente i termini "vecchio" e "nuovo" in modo diverso: "Ogni musica che ascolto per la prima volta è nuova. Ai loro tempi, Bach o Beethoven erano moderni quanto Fuentes o il giovane tirolese Borek lo sono oggi. Dovremmo abbandonare questi termini", afferma il compositore.
Il soprano kirghiso-tedesco Katharina Konradi (foto) è presente alla matinée canora del 21 maggio, accompagnata dal pianista Ammiel Bushakevitz. Foto: © Simon Pauly
Ambiente piacevole
La distanza tra ascoltatore ed esecutore, che altrimenti è spesso intenzionale, viene eliminata. I musicisti entrano in contatto con il pubblico. La vicinanza, lo scambio tra tutti i partecipanti intensifica ulteriormente l'esperienza di ascolto. "Vogliamo riunire persone che vogliono davvero ascoltare musica. Il nostro obiettivo è costruire una comunità e incontrare persone che la pensano come noi ", aggiunge Larcher. Per poter agire in modo flessibile e aperto, l'attenzione di „listening closely“ è completamente concentrata sui contenuti: "L'organizzazione rimane snella, quindi siamo molto flessibili e possiamo concentrarci sull'essenziale
Ispirazione e scambio
Oltre a spazi a bassa soglia e a una deliberata combinazione di composizioni, interpreti ed esecutori noti e meno noti, „listening closely“ vuole mettere i giovani in contatto con professionisti di terzo livello. In collaborazione con la scuola di musica di Wattens, viene organizzato un workshop di jazz per gli studenti „Masterclass Gitarre“a guidarlo è il pluripremiato chitarrista jazz Wolfgang Muthspiel. "Chiunque voglia essere presente è il benvenuto ad ascoltare. La masterclass è aperta al pubblico", conclude Thomas Larcher. Anche in questo caso, l'invito è di impegnarsi intensamente con la musica.
La prima edizione di „listening closely“ presenta opere del compositore tirolese Erwan Borek. Foto: © E.A.Foto
listening closely
17.-21 maggio 2023
Tel.: +43 660 95 09 334
E-mail: info@listeningclosely.eu
www.listeningclosely.eu
Biglietti su ntry.at, presso Raika Wattens, Wagner'sche Buchhandlung o al numero di telefono +43 660 95 09 334 (lun.-ven. 14.00-17.00, sab. tutto il giorno)
Immagine di testata: © Max Pucciariello
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Innsbruck è la sua città del cuore, la vista della Nordkette è il suo balsamo per l’anima. Giornalista, scrittrice di saggistica, topo di biblioteca, fotografa per passione, padrona di un cane, appassionata di escursioni di montagna #ghostsofinnsbruck.
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